La liturgia di questa giornata di “ Commemorazione di tutti i fedeli defunti” ci orienta a guardare a Gesù nostro salvatore risorto dai morti, affinchè sia rafforzata la speranza che anche noi risorgeremo a vita nuova. La prima lettura tratta dal libro di Giobbe ci conferma che “quando la mia pelle sarà strappata via, senza la mia carne vedrò Dio”. La fede espressa da Giobbe sia anche la nostra fede, i nostri cari defunti che riposano con la loro corporeità in questo cimitero, ci ricordano che le loro anime sono accanto al Signore. Paolo VI nel suo testamento spirituale diceva: “Prego il Signore che mi dia la grazia di fare della mia prossima morte un dono di amore alla Chiesa.” Anche noi accanto ai nostri defunti eleviamo preghiere a Dio Padre per essere dono di bontà verso tutti i fratelli.